La solidarietà all'Italia che, dal Nord al Sud, e' fatta di tanti piccoli borghi


Terremoto Centro Italia 24 Agosto 2016. Marche Abruzzo Umbria Lazio. Etesiaca

Far girare una riflessione all’interno di un blog come questo, che si occupa di vino e di territorio, non è senz'altro facile, oggi, 24 agosto 2016.

Di fronte a tanta devastazione e ad immagini forti, che, istante dopo istante, arrivano dai media e dai canali di informazione, non c'è spazio per parlare di itinerari di vino, percorsi enologici ed altro.
Oggi il solo ed unico pensiero va lì..

..va al Centro Italia, alle Marche, all'Abruzzo, al Lazio ed all'Umbria, va a tutte quelle persone colpite da questo terremoto violento e davastante, va ai morti, ai feriti, a chi è sopravvissuto, ma ha la casa devastata, ai soccorritori che, in prima persona, si stanno prodigando per salvare più vite possibili, va alla preoccupazione ed alla riflessione martellante che ognuno di noi sta pensando e cioè che poteva esser lì (alle 3.36 di stanotte ad Arezzo, il terremoto si è sentito eccome!), ma va anche alla speranza, senz'altro positiva, di ricostruzione, di aiuto, di solidarietà, che ognuno di noi, a proprio modo, dovrà cercare di dare.

Voglio ricordare che il Centro Italia è la nostra fonte d'ispirazione, per quanto concerne soprattutto gli itinerari di vino, i percorsi fra le cantine, le aziende agricole, il patrimonio paesaggistico, i posti da visitare, cari a tutti i nostri lettori, è un territorio unico e meraviglioso, anche grazie a quei piccoli borghi incastonati fra le montagne, come Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto, e tutti gli altri paesi e cittadine delle province di Rieti e di Ascoli Piceno.
E per questo, questi piccoli borghi (di un Italia che, dal Nord al Sud, è costellata da una miriade di queste minuscole realtà) dovranno essere sostenuti, anche e soprattutto per la generosità di così tanta bellezza paesaggistica ed enogastronomica, che, proprio questi piccoli borghi, da sempre, ci hanno donato, e continuano a donarci, spontaneamente in tutti questi anni.

Oggi vogliamo quindi pregare per i morti di questo terribile evento, e vogliamo mandare un saluto, a nostro modo, anche attraverso la piacevolezza di un pensiero o di un ricordo leggero e spontaneo, di una giornata di festa, con un piatto a base di pasta all'amatriciana e di un buon bicchiere di vino Rosso Piceno DOC.

Ci leggano cantine, aziende agricole, operatori del settore, colleghi ed amici, che vorranno esprimere anch'essi, un pensiero o un qualche piccolo grande gesto di solidarietà.

Il turismo italiano è trainato dai piccoli borghi, rendiamo loro, adesso, il giusto sostegno di cui hanno bisogno!


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