Tutti i segreti del Lago Trasimeno

Una passeggiata al tramonto è qualcosa di straordinario.

Io la faccio spesso quando passo dal Trasimeno, tra Castiglione del Lago e Passignano.

Il lago sa essere molto generoso, anche quando si parla di Itinerari di Vino..

Il Lago Trasimeno, di origine tettonica, è il più esteso dell'Italia centrale (quarto a livello nazionale dopo il Lago di Como).

E' incorniciato come un'opera d'arte tra le province di Siena, Arezzo e Perugia.

Tutt'intorno una sinfonia di colline che salgono e scendono, sulle quali si ergono castelli, borghi antichi e tanti tanti vigneti.

Grazie al lago ed al suo microclima infatti vengono prodotti in quest'area ottimi vini, che con il tempo si stanno facendo conoscere sempre di più e stanno ottenendo grande popolarità.

Il disciplinare a cui si fa riferimento nella zona è la DOC Colli del Trasimeno.

A questo proposito voglio parlarvi di due vini, un rosso e un bianco (quest'ultimo però non rientra esattamente in questo territorio).

Il primo l'ho conosciuto per caso l'anno scorso quando sono stata ad una rassegna enologica a Corciano (PG).

L'azienda si chiama Morami, è di Panicarola, vicino a Castiglione del Lago e produce diversi vini interessanti.

Uno di questi è il Podicerri rosso Umbria IGT, 70% Sangiovese e 30% Alicante, un vino di pronta beva ma che, con le sue note di ciliegia, frutti rossi maturi, spezie e vaniglia, si presenta molto ammaliatore e non teme il confronto con vini decisamente importanti e ben strutturati. Si abbina molto bene a piatti di carne, maiale, cacciagione e bistecca alla fiorentina.

Di fronte a Castiglione, un'altra cittadina che custodisce un antico borgo, un piccolo gioiello di questo lago, Passignano sul Trasimeno, sviluppatasi in questi anni come meta turistica balneare estiva. 

Qui però non c'è solo il borgo da visitare.

E nemmeno soltanto la splendida passeggiata lungo lago come quella qui sopra. In foto il pontile arredato con i tavolini di un bar, ideale per il relax in primavera sull'Isola Maggiore (al pontile principale di Passignano trovate i traghetti che partono ogni ora per l'isoletta  più grande del lago, che si trova proprio di fronte alla cittadina).

A Passignano c'è infatti uno dei migliori ristorante di pesce (di mare) che io abbia mai provato.

E' piccolino, quindi conviene prenotare per tempo.

Si chiama Ristorante Sottovento, si trova proprio lungo lago ed al suo interno un'atmosfera molto molto romantica, una di quelle che fanno staccare la spina dopo una difficilissima giornata di lavoro. 

Insomma un posto adatto a tutte le occasioni speciali, ma direi anche per tutte le altre..

Io ci sono stata l'ultima volta venerdì sera e voglio condividere con voi uno dei miei piatti preferiti, forse il cavallo di battaglia del ristorante: lo specchio di mare, un percorso goloso di tartare e carpacci di pesce di tutti i tipi, varie crudità, che si specchiano nel piatto, il cui vortice culinario termina al centro con il bicchiere di scampi.

Una vera opera d'arte.

Per farvi capire la meraviglia della cucina, questo era solo l'antipasto..

E non poteva mancare una buona bottiglia di vino, altrimenti un piatto del genere e tutto il resto della cena non avrebbero avuto senso.

Qui hanno una validissima carta dei vini. Con una pagina dedicata ai locali ed agli umbri. 

In questo caso, come vi ho accennato, ci si allontana dall'area del Trasimeno, ma si rimane lo stesso in Umbria.

Ho scelto di degustare infatti un bianco di Orvieto (un'azienda che non avevo mai assaggiato ma che tenevo sott'occhio), Orzalume bianco Umbria IGT 2014 Castello di Corbara, un blend di Grechetto e Sauvignon Blanc, che fa 5 mesi di affinamento in barriques (fermentazione malolattica) e 4 mesi di affinamento in bottiglia.

Un bianco complesso, di buona struttura e mineralità. Frutta matura e note burrose che si fanno spazio tra la freschezza del Grechetto. Un buon abbinamento con il pesce, ma forse ancora più buono con carni bianche, tartufo e formaggi stagionati.